Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha dichiarato questa mattina che grazie agli incontri e ai negoziati svolti nelle ultime settimane, tra cui l’incontro tra i leader russi e turchi a Sochi, è stata fermata la guerra nella provincia siriana di Idlib.
Lunedì, il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan hanno tenuto una riunione nella località russa di Sochi, nel Mar Nero, durata quasi cinque ore. Hanno concordato di creare entro il 15 ottobre una zona smilitarizzata lungo la linea di contatto tra i gruppi terroristici e le truppe governative a Idlib. La città siriana è l’ultima roccaforte dei “ribelli” antigovernativi e dei gruppi terroristici di al-Qaeda in Siria.
“La diplomazia intensa e responsabile nelle ultime settimane – proseguita nelle mie visite ad Ankara e Damasco, seguita dal vertice Iran-Russia-Turchia a Teheran e l’incontro a Sochi – sta riuscendo ad evitare la guerra nella città di Idlib, con un fermo impegno a combattere i gruppi terroristici: la diplomazia funziona”, ha scritto Zarif sul suo account Twitter.
A tal proposito, il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha riferito che gli Stati Uniti sono incoraggiati dagli sforzi fatti dalla Russia e dalla Turchia per evitare la violenza nella provincia siriana di Idlib.
di Redazione
