I bombardamenti israeliani hanno preso di mira una clinica dell’Unrwa nel quartiere Sabra di Gaza City, provocando la morte di almeno 10 palestinesi. L’Unrwa denuncia i ripetuti attacchi israeliani contro le sue strutture durante la guerra in corso.
L’Unrwa ha affermato che l’esercito israeliano ha ripetutamente colpito le sue strutture durante la guerra, danneggiandone 171. Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nel territorio palestinese, ha espresso preoccupazione per il gergo sterilizzato utilizzato dall’esercito israeliano durante il suo attacco contro i civili a Gaza è progettato per “camuffare” le uccisioni.
Secondo Albanese, l’uso da parte di Israele di termini come “ordini di evacuazione” e “zone sicure” crea l’illusione che le operazioni militari diano priorità alla protezione dei civili. La realtà non potrebbe essere più lontana dalla verità, ha dichiarato in un post sui social media. Albanese ha criticato questo “camuffamento umanitario”, affermando che Gaza è effettivamente diventata una zona dove i civili sono considerati sacrificabili e tutto è vulnerabile alla distruzione.
Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sono state avanzate richieste di azione immediata contro i leader israeliani dopo che il procuratore della Corte Penale Internazionale, Karim Khan, si è trovato di fronte a crescenti pressioni, secondo l’Associated Press.
di Redazione
