di Redazione
Il quotidiano yemenita Aloulaye citando fonti ben informate, ha riferito che il carico di armi ed esplosivi che è stato intercettato al largo dello Yemen, era diretto all’Esercito Libero siriano (FSA). Secondo il rapporto, la nave ha iniziato il suo viaggio in Ucraina ed era in rotta verso la Siria, quando è entrata nelle acque dello Yemen. Le fonti hanno aggiunto che la nave è entrata nelle acque dello Yemen dopo aver ricevuto un permesso ufficiale del dipartimento del governo dello Yemen, ma senza che ne venisse a conoscenza il Ministero della Difesa del paese, che è l’unica autorità responsabile di tali permessi.
La relazione è venuta fuori, dopo che i media sauditi in Yemen hanno affermato che la nave era iraniana e cercava di contrabbandare esplosivi e missili.
Proprio oggi, una fonte ufficiale del Ministero degli Esteri iraniano, ha categoricamente smentito le accuse, definendole affermazioni prive di fondamento. La fonte del ministero degli Esteri iraniano ha aggiunto che “fare tali affermazioni irresponsabili non è nell’interesse dei due Paesi”. La fonte ha sottolineato che l’Iran attribuisce grande importanza alla stabilità e alla sicurezza degli stati regionali, lo Yemen in modo particolare.
L’ennesima azione saudita, tesa a screditare la credibilità della Repubblica islamica dell’Iran, è fallita miseramente.
