di Giovanni Sorbello
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha approvato una nuova grossa vendita di armi al regime saudita.
Il nuovo accordo per la vendita di armi tra Stati Uniti e Arabia Saudita ha un valore stimato di 1,15 miliardi di dollari, e comprende 133 carri armati M1A1/A2 e 20 veicoli per il trasporto.
Secondo la Defense Security Cooperation Agency (Dsca), il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha approvato la commessa miliardaria, nominando come venditore la General Dynamics Land Systems.
Dal marzo del 2015, l’Arabia Saudita sta portando avanti una brutale aggressione militare contro lo Yemen. I Saud sono il forte alleato estero di Abd al-Mansour Hadi, l’ex presidente marionetta che cerca di ritornare al potere. Le conseguenze di questa vile aggressione contro il popolo yemenita sono devastanti: quasi diecimila i morti, migliaia di edifici civili distrutti e inagibili, tra questi scuole, ospedali e industrie.
Molte delle morti sono causate da malattie facilmente curabili e di sicuro evitabili, come diarrea o polmonite. A causa del blocco delle frontiere imposto dall’Arabia Saudita, migliaia di bambini e non solo, stanno morendo anche per mancanza di un farmaco.
Un rapporto dettagliato delle Nazioni Unite ha denunciato che gli attacchi sauditi hanno provocato la morte di 930 bambini e il ferimento di altri 1356, con una media di sei bambini feriti o uccisi ogni giorno.
