Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a una persona e quattro entità in un nuovo round di sanzioni anti-iraniane, ha affermato giovedì l’Office of Foreign Assets Control (Ofac) del Dipartimento del Tesoro.
Rahmatollah Heidari è stato sottoposto a sanzioni secondarie contro l’Iran per il suo presunto legame con la Baharestan Kish Company, che opera nel settore tecnologico, ha affermato l’Ofac in un comunicato stampa.
La progettazione e la produzione della compagnia di motori aeronautici e della compagnia Paravar Pars sono state sanzionate per i loro presunti legami con il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, secondo il comunicato. Allo stesso tempo, Safiran Airport Services è stato aggiunto all’elenco delle sanzioni secondarie per il suo presunto collegamento con la Russia.
Sebbene il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti annunci varie scuse per imporre restrizioni e sanzioni contro l’Iran, l’imposizione di queste sanzioni coincide con la pretesa dei funzionari statunitensi di seguire la via diplomatica durante i negoziati di Vienna.
L’annuncio di queste sanzioni mostra che la Casa Bianca, contrariamente alle affermazioni, non ha ancora intenzione di tornare ai suoi precedenti impegni nell’ambito dell’accordo Jcpoa.
di Redazione
