Hezbollah Media Relations ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna l’imposizione di sanzioni da parte dell’amministrazione statunitense nei confronti di diversi media iraniani e dei loro dipendenti.
Hezbollah ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Condanniamo l’imposizione di sanzioni da parte dell’amministrazione statunitense agli organi di informazione iraniani e ad alcuni dei loro amministratori e dipendenti.
L’amministrazione statunitense e i suoi seguaci nel mondo rivendicano falsamente la libertà di espressione, pensiero e credo purché ciò sia coerente con i loro interessi, politiche e convinzioni. In realtà, praticano la repressione della libertà di espressione contro tutti coloro che si oppongono a loro con tutti i mezzi, soprattutto con le sanzioni, rivelando la falsità della loro politica e le loro false affermazioni in materia di libertà, uguaglianza e pari opportunità.
Il vero significato di imporre sanzioni a scrittori, giornalisti e istituzioni mediatiche in tutto il mondo è il riconoscimento del fallimento nel confronto intellettuale e dell’incapacità di convincere il mondo del modello culturale occidentale basato sul controllo e sull’egemonia.
Dichiariamo la nostra totale solidarietà a tutte le istituzioni e gli individui che sono stati colpiti dalle ingiuste sanzioni. Siamo al loro fianco e li sosteniamo pienamente nel loro ruolo mediatico costruttivo nel contrastare l’aggressione e l’occupazione, nel sostenere i movimenti di Resistenza e di liberazione e il diritto dei popoli, in particolare dei popoli della nostra regione, alla libertà e all’indipendenza.
di Redazione
