AsiaPrimo Piano

Le luci della ribalta sempre più luminose sul cinema iraniano

Le luci del cinema iraniano nel mese di ottobre sono state particolarmente intense non solo a Teheran, dove si è svolta la 43sima edizione dell’International Rosh Film Festival ma anche in altri festival europei, americani ed asiatici, ai quali ha partecipato con successo e riconoscimenti la cinematografia iraniana.

L’ International Rosh Film Festival è uno dei più importanti eventi artistici ed educazionali iraniani, che, dopo una prima valutazione degli oltre 1.500 film pervenuti iraniani e stranieri, ha preso il via il 25 ottobre con una cerimonia di apertura tenutasi al cinema “Palestina”, a cui hanno partecipato il responsabile di ricerca e organizzazione di pianificazione del Ministero della Pubblica Istruzione Iraniano, Mohyedin Bahram Mohammadian, insieme a diversi altri funzionari.

Il festival, istituito nel 1963 dal Bureau delle attività audiovisive del Ministero della Pubblica Istruzione dell’Iran,  è  conosciuto come “il Festival Internazionale di Formazione” con temi generali quali  “Conoscenza, Scienze e nuove tecnologie nei sistemi educativi”, “La conoscenza e la cultura islamica”, “Culture delle nazioni in tutto il mondo”, “Istruzione e formazione”, “Exceptional Children”, “Educazione Fisica”. I film sono presentati in sei categorie, film scientifici e cortometraggi, videoclip, documentari, (corti e lunghi), animazioni e cortometraggi, fiction pedagogiche e cortometraggi (lungo per bambini, adolescenti, genitori e insegnanti).

Intanto, il regista iraniano pluripremiato Arash Lahouti, unico rappresentante dell’Iran alla 49° edizione del Chicago International Film Festival, con il film Trucker and the Fox, ha ricevuto il premio Gold Hugo nella categoria documentario. E’ la simpatica storia di un camionista, Mahmoud Kiani Falavarjani, uomo di famiglia, eccentrico amante degli animali e artista, che, appena rilasciato da un ospedale psichiatrico dopo un attacco di grave depressione causato dalla morte della sua volpe addomesticata, ritorna alla sua famiglia, al lavoro e al suo hobby preferito, il cinema. Avendo già vinto premi per i suoi brevi film con la sua amata volpe, si propone di filmare ancora il suo progetto più ambizioso: una storia d’amore tra due asini.

E ancora un premio ad un altro regista iraniano Asghar Farhadi, che con il film The Past ha ottenuto il premio del pubblico per il miglior film al 23° International Film Festival di Oslo, che ha avuto luogo dal 10 al 20 ottobre. Il premio è il secondo premio norvegese di Farhadi dopo Andreas Award (Premio Mondiale Chiesa), che è stato dedicato al regista al 41° Norwegian International Film Festival (Niff ) tenutosi nel mese di agosto, 2013.

In questo film, così come nella “Separazione” Oscar per il miglior film straniero nel 2011 che vinse l’Orso d’oro a Berlino, ove il regista aveva già avuto la sua consacrazione nel 2009 con l’Orso d’argento per “About Elly”, vengono colte problematiche tipiche dei nostri tempi, comuni un po’ a tutte le latitudini del mondo: racconta la storia di un uomo iraniano che abbandona la moglie francese e due figli per tornare in patria. Quando ritorna a Parigi su richiesta della moglie per il divorzio incontra con una complicata situazione della famiglia.

Ancora riconoscimenti al cinema iraniano dal Religion Day, il primo festival itinerante dedicato al cinema delle religioni, svoltosi a Trento per quest’anno, allo scopo di promuovere una cultura del dialogo e della pace tra le religioni, nel riconoscimento delle differenze. Tra la consistente presenza iraniana la giuria ha scelto il film Queen di Mohammad Ali Basheh Ahangar “La guerra in Iraq è di per sé una decisione importante e coraggiosa. La capacità di creare immagini surreali, a volte divertenti, spesso tristi e soprattutto pieni di incertezza morale è uno dei risultati più importanti del film. Per queste ragioni abbiamo scelto di assegnare una menzione speciale al film Queen” ha commentato la giuria.

Sempre in ottobre dal 10 al 17, si è svolto l’importante Tokyo International Film Festival che ha premiato con riconoscimento speciale della giuria il dramma iraniano Blending the rules diretto da Behnam Behzadi, regista e produttore che racconta la storia di una compagnia teatrale di giovani che devono affrontare una seria di difficoltà generazionali prima di poter partire.

Anche il Tashkent International Forum Film 2013, che ha avuto luogo nella capitale uzbeka dal 19 al 24 ottobre, ha premiato il cinema iraniano. Il primo premio per la miglior regia, il Golden Guepard, infatti è stato assegnato al film Meeting Leila, diretto dal regista e attore iraniano Adel Yaraqi che ha partecipato anche ad altri Festival Internazionale del Film.

Altri festival intanto aspettano la cinematografia iraniana. Così sono state selezionate due produzioni brevi del regista Seyyed Reza Safi. La prima, Point Of View, per competere al 13° Festival del Cinema Silverview International in Canada che si terrà dal 7 novembre al 10 è una rappresentazione sperimentale raffigurante le diverse stagioni della vita umana attraverso i colori.
L’altro film, The pencil, programmato per essere proiettato al 36° Film Festival of Stars di Denver negli Stati Uniti, che si terrà dal 6 novembre al 17, narra la storia di uno studente di scuola primaria che ha perso la matita nel primo giorno di scuola.

Per finire appuntamento a Londra dal 1 novembre per La quarta edizione del festival del cinema iraniano,  prevista al Ciné Lumière a Kensington e al Teatro Greenwood a London Bridge.
Nove giorni per produrre il migliore e più diversificato programma di film iraniani nel Regno Unito e per attirare il maggior numero possibile di persone a conoscere la cinematografia iraniana.

di Cristina Amoroso

Tags
Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Back to top button
Close
Close

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi