Iran – Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc) ha riferito di aver lanciato ieri sei missili contro il quartier generale dell’Isil a Deir Ezzor, in Siria.
L’Irgc ha annunciato ieri che sei missili terra-terra a medio raggio sono stati lanciati dalle province occidentali dell’Iran di Kermanshah e Kordestan in risposta ai recenti attacchi terroristici rivendicati dall’Isil a Teheran, che hanno causato la morte di 18 persone e il ferimento di altre 50.
Le Guardie della Rivoluzione hanno affermato che un gran numero di terroristi sono stati uccisi negli attacchi, e una grande quantità di armi, munizioni e attrezzature è stata distrutta. Fonti militari iraniane affermano che i terroristi uccisi durante il raid missilistico sarebbero circa 360, tra cui Sa’ad al-Husseini, nome di battaglia Abu Sa’ad, un alto comandante saudita dell’Isil.
“Lo spargimento di sangue innocente, non rimarrà senza risposta”, si legge nel comunicato dell’Irgc. Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha assicurato che non saranno “risparmiati sforzi per difendere la sicurezza nazionale e combattere le trame contro il Paese”. L’Irgc ha avvertito che gli attacchi missilistici sono solo un avvertimento per scoraggiare ogni ulteriore azione da parte dei terroristi.
Il ministero degli Esteri iraniano ha annunciato oggi di aver informato anticipatamente il governo siriano dell’intenzione di lanciare attacchi missilistici contro la base del gruppo terroristico Isil a Deir Ezzor.
di Redazione
