Iran – Un gruppo terroristico ha attaccato questa mattina una cerimonia militare nella città sud-occidentale di Ahvaz, capitale del Khuzestan. Un funzionario provinciale ha dichiarato all’agenzia stampa Tasnim che 29 persone, tra cui un bambino e un giornalista, sono morte nell’attacco.
Durante la parata militare ad Ahvaz, che si è svolta in concomitanza con le parate militari a livello nazionale in occasione della Settimana della Sacra Difesa, terroristi Takfiri hanno sparato contro le persone che partecipavano alla cerimonia. Il gruppo separatista “Al-Ahwaz” ha rivendicato la responsabilità dell’attacco.
Il vice governatore della provincia del Khuzestan, Ali Hossein Hosseinzadeh ha dichiarato che “l’attacco terroristico cieco e codardo” ha causato la morte di 29 persone, tra cui un bambino e un giornalista, mentre altre 50 persone sono rimaste ferite. Il funzionario iraniano ha aggiunto che probabilmente il numero dei martiri aumenterà perché alcuni dei ferite sono in condizioni critiche. Hosseinzadeh ha aggiunto che nello scontro a fuoco, le forze di sicurezza iraniane sono riuscite a uccidere tre terroristi e arrestarne uno.
Il portavoce dell’Irgc, generale di brigata Abolfazl Shekarchi, ha riferito ai media iraniani che gli assalitori armati che hanno aperto il fuoco contro il personale delle forze armate presenti alla parata erano affiliati al gruppo separatista “Al-Ahwaz”. Il generale ha aggiunto che il gruppo è sostenuto e finanziato dall’Arabia Saudita.
Le Forze Armate dell’Iran hanno organizzato queste parate militari a livello nazionale per celebrare la Settimana della Sacra Difesa nel 38° anniversario dell’inizio della Guerra Imposta dagli iracheni alla Repubblica Islamica nel 1980.
Il 22 settembre del 1980, l’aviazione di Saddam lanciò attacchi aerei a sorpresa su dieci aeroporti iraniani per distruggere l’aviazione di Teheran. L’Iraq fece uso di armamenti militari molto avanzati forniti dagli Stati Uniti e da diversi Paesi ostili verso l’Iran. Nella difesa eroica del Paese, oltre ai Pasdaran e alle milizie dei Basij, centinaia di migliaia di volontari si unirono alle Forze Armate iraniane per difendere il loro Paese dall’aggressione irachena.
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di Giovanni Sorbello
