Europa

Immigrazione: l’Italia accusata di aver mandato nordafricani a Berlino

L’accusa lanciata verso l’Italia è quella di spingere gli immigrati del Nord Africa in Germania. “È sfacciato il comportamento del governo italiano, che oltre a un permesso di soggiorno temporaneo per l’area di Schengen mette in mano agli immigrati nordafricani illegali anche 500 euro per fargli lasciare l’Italia”, lo ha dichiarato  il ministro degli Interni bavarese Joachim Herrmann, secondo quanto riportato dalla Dpa.

Secondo lo stesso infatti l’accusa lanciata avrebbe anche lo scopo di far conoscere l’accaduto e rivolgerlo all’attenzione del ministro tedesco degli Esteri Guido Westerwelle, e portare la notizia a livello europeo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata ciò che è successo stamattina quando sei migranti africani e iracheni che volevano trasferirsi in Germania, sono stati fermati su una linea di pullman italiana e precisamente sull’autostrada austriaca Inntal (A12). Gli stessi avrebbero riferito che il permesso di soggiorno in Italia non avrebbe consentito loro di rimanere ancora per molto nel paese, mentre c’è chi sostiene che di casi del genere ne siano successi già 120.

L’Italia incomincia a sentirsi stanca di tanta immigrazione? Intanto c’è chi sostiene che l’immigrazione favorisce l’economia del paese mentre mezzo miliardo del bilancio dello Stato è il prezzo annuale di media stanziato per gestire i flussi migratori senza considerare quelli per mantenerli.

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