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Hezbollah si mobilita per la battaglia decisiva contro l’Isil a Qalamoun

di Giovanni Sorbello

Il movimento di Resistenza libanese Hezbollah ha annunciato una mobilitazione generale in preparazione della battaglia decisiva contro i terroristi dell’Isil e del Fronte al-Nusra, nella regione montuosa sul confine libanese di Qalamoun.

Le operazioni militari di Hezbollah saranno condotte in coordinamento con l’esercito siriano attraverso un centro di comando congiunto situato nella periferia di Damasco. Hezbollah, affermano fonti interne, sta ricevendo forniture militari dall’Iran ed ha iniziato i preparativi logistici per la battaglia.

Nell’ambito della sua strategia militare, Hezbollah ha diviso la regione Qalamoun in due assi: il primo asse comprende le frazioni di Nabk, Yabroud e Asal al-Ward. Situata nei pressi della città nord-orientale di Arsal, questa zona è di importanza strategica perché è considerata uno sbocco importante sulla strada internazionale per Homs ed è anche una via di rifornimento fondamentale per Hezbollah. Il secondo asse comprende i comuni di Zabadani e Rankous fino alla zona meridionale di Shebaa.

Hezbollah ha istituito fortificazioni, cumuli di terra, cecchini e postazioni di artiglieria alla periferia della città di Nahle vicino alla città orientale di Baalbek, nel tentativo di monitorare i percorsi attraverso i quali i terroristi si infiltrano nella regione di Arsal.

La Resistenza libanese ha schierato lanciarazzi nella città di Younin e alla periferia dei villaggi di Janta e Al-Shaara vicino al confine con la  Siria, così come nelle città di Labweh, Al-Ain, Al-Bazaliyeh e Nabi Othman a nord della regione della Beka’a.

L’Isil sembra aver completato i preparativi per le prossime battaglie nelle regioni settentrionali e centrali della Beka’a, e sta cercando di utilizzare la carta dei soldati libanesi rapiti per destabilizzare le zone vicine al confine con la Siria e per ridurre la pressione su di esso. I terroristi tengono ancora in ostaggio 25 militari libanesi catturati lo scorso agosto durante i feroci combattimenti con l’esercito libanese ad Arsal.

Tra i preparativi di Hezbollah per quella che è stata soprannominata dai media locali la “battaglia di primavera”, il trasferimento di una delle sue “unità missilistiche” nella regione della Beka’a occidentale, nelle colline alla periferia del villaggio di Brital e nei villaggi circostanti.

Hezbollah in coordinamento con Jihad al-Binaa, una società di costruzioni affiliata al movimento, ha costruito una vasta rete di sofisticati tunnel nella regione di Qusair e si estende in profondità nel territorio libanese.

Lo scopo di questi tunnel, che sono dotati di un sofisticato sistema di protezione, di un sistema di aria condizionata, illuminazione e apparecchiature per le comunicazioni e alloggi, è di garantire percorsi sicuri per i combattenti di Hezbollah. Dalla Siria allo Yemen, il countdown per il terrorismo israelo-saudita ha avuto inizio.

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