Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, ha affermato ieri che l’adesione dell’Iran ai Brics contribuirebbe al rafforzamento del multilateralismo.
“Siamo andati in Sud Africa con il presidente Raeisi per partecipare al vertice Brics Plus”, ha scritto il massimo diplomatico iraniano sul social media X, precedentemente noto come Twitter.
Considerando l’adesione dell’Iran ai Brics come un grande successo, Amir-Abdollahian ha sottolineato che questo evento porterà al rafforzamento del multilateralismo e può costituire una base per perseguire gli obiettivi del governo e sviluppare le sue macrostrategie sull’attuazione della diplomazia dinamica.
L’Iran è ufficialmente diventato membro del gruppo Brics delle economie emergenti, i cui leader sono a Johannesburg, in Sud Africa, per discutere dell’espansione del blocco.
Il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, ha annunciato giovedì che gli Stati membri dei Brics hanno accettato di ammettere Iran, Argentina, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita come nuovi membri.
Secondo quanto riportato dai media iraniani, i sei Paesi aderiranno al gruppo dal 1° gennaio 2024.
I Brics sono costituiti da India, Russia, Cina, Brasile e Sud Africa. Mercoledì i capi di stato del gruppo hanno tenuto il 15° vertice annuale a Johannesburg, concordando meccanismi per prendere in considerazione i nuovi membri e chiedendo l’uso delle valute locali per facilitare gli scambi.
di Redazione
