Recenti scoperte hanno rivelato che il gruppo terroristico Daesh in Iraq sta fabbricando armi su scala industriale, con prodotti acquistati in blocco dalla Turchia.
Daesh ha mantenuto una robusta e affidabile catena di approvvigionamento tra la Turchia e l’Iraq, che consente ai suoi membri di produrre decine di migliaia di armi dentro e intorno alla città settentrionale di Mosul.
Negli ultimi sviluppi militari, le forze di elite del servizio antiterrorismo dell’Iraq hanno individuato e distrutto un campo di addestramento Daesh, nel corso delle operazioni per liberare la città di Mosul. Un comandante iracheno, il generale di brigata Haider Fadhil, ha dichiarato giorni fa che le forze irachene hanno completamente liberato e sgomberato il distretto di al-Falah, che si trova sul lato orientale della città.
“Siamo ora ad al-Falah al-Oula e al-Falah al-Thaniya. Abbiamo violato le linee difensive dei terroristi Daesh e ci siamo spinti più in profondità. Ora stiamo conducendo operazioni di ricerca nel quartiere e abbiamo scoperto un campo di addestramento utilizzato dai terroristi. Abbiamo anche confiscato diverse attrezzature e materiale militare”, ha aggiunto il generale iracheno.
Martedì scorso, i combattenti sciiti di Hashd al-Sha’abi hanno distrutto quattro veicoli trasformati in autobomba diretti verso le truppe governative nel villaggio di al-Sharayeh, ad ovest della città di Tal Afar. I veicoli avevano le bandiere nazionali iracheni per indurre in inganno i soldati dell’esercito.
di Redazione
