E’ morto ieri sera alle 22,29, all’età di 90 anni, il leggendario leader della rivoluzione cubana, Fidel Castro. Il presidente Raul Castro, fratello del leader, ha affermato che il corpo di Fidel sarà cremato oggi “in conformità con la sua volontà”. Castro è nato il 13 agosto 1926 da padre immigrato spagnolo e madre cubana.
Il 1° gennaio del 1959, Fidel Castro ha condotto una guerriglia contro il dittatore cubano sostenuto dagli Usa, Fulgencio Batista. Nominato primo ministro, nel 1961 Fidel ha interrotto i rapporti diplomatici con gli Stati Uniti espropriando i beni delle società americane per un valore di oltre un miliardo di dollari.
Da quel momento, gli Stati Uniti hanno condotto una brutale campagna di sanzioni che hanno paralizzato Cuba. Le ostilità americane sono continuate fino al luglio 2015, quando i due Paesi hanno ripreso i rapporti diplomatici riaprendo le rispettive ambasciate.
Castro ha governato Cuba per cinque decenni, fino al 2006, quando a causa di gravi problemi di salute, ha ceduto il potere al fratello Raul. Nel corso della sua vita rivoluzionaria, la Cia ha tentato di assassinarlo numerose volte.
Fidel stesso ha dichiarato di essere sopravvissuto a 634 tentativi di assassinio, principalmente architettati dalla Cia o dalle organizzazioni di esiliati con sede negli Usa. Hanno tentato di uccidere Fidel con pillole al veleno, sigari tossici, molluschi che esplodono, e una muta da sub contaminata chimicamente.
Buon viaggio Comandante
